ADDIO ANDREAScusate se non sono d'accordo con voi, ragazzi, ma la responsabilità non è assolutamente degli organizzatori russi.
Se vogliamo che queste cose non avvengano più, non dobbiamo lasciare la decisione ai singoli organizzatori che potrebbero anche affidarsi a considerazioni di altro tipo cioè economiche e/o politiche.
DEVE ESSERE LA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE A VALUTARE, SEMPRE, LA SITUAZIONE E A PRENDERE LA DECISIONE GIUSTA. E QUESTA DEVE ESSERE IMPOSTA AGLI ORGANIZZATORI LOCALI.
Solo così potremmo essere sicuri che, dovunque si corra, si affronterebbero le cose sempre con lo stesso criterio.
La morte di Antonelli è sulla coscienza della Federazione Motociclistica e della DORNA, non degli organizzatori.
Un abbraccio
Grifone